[Archiviato] Aiuto umanitario e costruzione di asili per l’infanzia

Il progetto è seguito dal 2005 dall’ong italiana AVSI

All’indomani dello Tsunami che il 26.12.2004 ha colpito il Sud-Est Asiatico, ACTA è stata sollecitata da un gruppo di ticinesi, tra cui Roberto Soldati, presenti a Tanganelle, ad attivarsi per una raccolta fondi in favore della popolazione del distretto di Jaffna nel Nord dello Sri Lanka, una delle zone più colpite.
All’inizio del 2005 con la somma raccolta, viene data una prima risposta all’emergenza, provvedendo all’acquisto e distribuzione di alimenti (160’000 porzioni di riso), vengono organizzate cucine per la consegna di 2’500 pranzi e fornito materiale sanitario per 500 interventi. Vengono sviluppati i primi interventi di sostegno psicologico e si dà un aiuto per ripulire la zona dalle macerie. Sono stati promossi anche alcuni interventi mirati per alcuni gruppi di giovani, con corsi di lingua inglese e la ristrutturazione di pozzi familiari.
ACTA, dopo aver garantito la fase d’emergenza, ritiene che il suo compito sia terminato e consegna all’Associazione Viva Vita, costituita il 21 luglio 2005 a Mergoscia, preseduta da Roberto Soldati, la somma raccolta a favore della popolazione colpita dalla Tsunami. La nuova Associazione intende intervenire nella zona colpita dallo Tsunami a favore di bambini, famiglie e persone sole, assumendo pure i padrinati fino ad oggi versati ad ACTA.

Nel febbraio 2005 MLB coordinatrice dei progetti di ACTA si reca sul posto per verificare il lavoro svolto e per decidere come investire i soldi raccolti in Ticino. Dopo aver preso visione delle difficoltà ad intervenire con un progetto di aiuto allo sviluppo ACTA decide di collaborare con una ONG già presente sul luogo.
ACTA avvia quindi nello stesso anno una collaborazione con AVSI (ONG italiana già attiva in Sri Lanka), per il progetto “Educazione pre-scolare in favore dei bambini vittime dello tsunami e della guerra” e la costruzione di tre asili per l’infanzia arredati e equipaggiati.
Gli asili (3 costruzioni) iniziano la loro attività a gennaio 2007, provvedendo all’educazione pre-scolare di circa 130 bambini di età compresa tra i 4 e i 5 anni.

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